Sebastiano, la freccia e la palma
Il mio nuovo progetto è ispirato a San Sebastiano,
il santo eletto protettore contro la peste che dall'Alto
Medioevo flagellò l'Europa. Oggi i mali possono essere altri.
Sto cercando giovani disposti
a farmi da modello e posare come il santo.
0039 366 3277874
Pestis ipsa quievit
A quel tempo, durante l’ottava indizione, la luna patì un’eclissi. Avvenne anche un’eclissi di sole, pressappoco nello stesso periodo, verso le quattro del pomeriggio del tre maggio. Subito, per tre mesi, luglio, agosto e settembre, imperversò una terribile pestilenza. Il numero dei morti fu talmente alto che a Roma venivano condotti alla sepoltura in due nella stessa bara, i padri con i figli, i fratelli con le sorelle. La peste imperversò anche a Pavia e poiché tutti i cittadini erano fuggiti, chi sulle cime dei monti, chi in altri luoghi, nelle piazze delle città crescevano erbacce e arbusti. Allora molti videro l’angelo del bene e quello del male vagare di notte per la città: quante volte, per ordine dell’angelo del bene, l’angelo del male percuoteva un uscio con un suo spiedone, tanti in quella casa erano destinati a morire per il giorno dopo.
A un tale fu detto allora, per rivelazione, che quella peste non sarebbe cessata se prima non veniva eretto un altare a San Sebastiano martire, nella basilica di San Pietro in Vincoli, E infatti, trasportate da Roma le reliquie di San Sebastiano martire e eretto in quella basilica un altare, la peste cessò.
Paolo Diacono, Historia Longobardorum
Mario Siciliano, uno dei modelli che ha posato per me,
qui... posa davanti all'opera che lo vede in veste del Santo.
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